Il mercato delle Utilities è diventato molto competitivo, con margini ridotti e maggiori aspettative in termini di approvvigionamento energetico e protezione da eventi estremi.
Gli effetti di una cattiva pianificazione possono comportare alti costi legati ad inefficienze, sanzioni e possibili danni.
“Come ottimizzare la gestione dell’acqua e ridurre le conseguenze di eventi estremi?”
Waterjade offre servizi su misura per monitorare la disponibilità di acqua nel bacino a monte e prevedere l’afflusso di acqua per i prossimi giorni e mesi.
Waterjade migliora l’efficienza delle previsioni a breve termine (+5 giorni) combinando previsioni meteorologiche ad alta risoluzione e monitoraggio della neve in tempo reale con intelligenza artificiale e modelli fisici. In questo modo possiamo seguire l’intero ciclo dell’acqua.
Il risultato è una previsione accurata dell’afflusso idrico in ciascun impianto di produzione o serbatoio, con aggregazione oraria per i 5 giorni successivi.
Grazie a Waterjade possiamo contribuire a ottenere i seguenti vantaggi:
Pianificare in anticipo la produzione prevista di un impianto per i prossimi mesi diventa sempre più importante. I metodi attuali, come la media storica, non tengono conto delle effettive condizioni del bacino e dell’evoluzione prevista per i prossimi mesi.
Waterjade migliora l’efficienza delle previsioni a lungo raggio (+6 mesi) calibrando un modello di machine learning su dati storici e, inoltre, aggiornando la condizione iniziale con il monitoraggio della neve corrente e alimentando il modello con le previsioni stagionali derivanti da prestigiosi centri meteorologici.
Il risultato è una previsione accurata dell’afflusso per i prossimi 6 mesi con aggregazione mensile, su misura per ogni impianto produttivo o giacimento.
Grazie a Waterjade possiamo contribuire a ottenere i seguenti vantaggi:
La quantificazione dell’equivalente in acqua della neve (SWE) accumulato a monte di un impianto di produzione è un’attività ricorrente svolta dalle società idroelettriche per monitorare il potenziale energetico immagazzinato nella neve.
La metodologia attuale è generalmente basata sulle campagne di misurazione sul bacino target. Questo approccio non solo è impegnativo in termini di costi per l’intervento umano, ma espone anche gli operatori al rischio valanghe, con conseguenti responsabilità per il manager operativo.
Waterjade, grazie al suo approccio innovativo che utilizza modelli fisici e di telerilevamento, monitora lo SWE in un dato bacino senza la necessità di campagne di misura, risparmiando così denaro e responsabilità.
Grazie a Waterjade possiamo contribuire a ottenere i seguenti vantaggi: